Un ebook contenente due racconti, ciascuno dei quali relativo a un delitto. In entrambi i racconti il protagonista è un maestro in pensione, il maestro Marchesini, un personaggio molto umano, sensibile e attento, con una dose di curiosità che lo spinge anche a sperimentare.
Storie che si leggono molto volentieri, ben scritte, garbate e intriganti. Peccato che siano solo due, ne avrei lette volentieri molte altre.
Sinossi
Questo racconto è opera di fantasia ma la storia ci insegna che gli errori giudiziari ci sono sempre stati e sempre ci saranno. La giustizia non è infallibile e anche se la scienza le è venuta spesso in soccorso, sia con le impronte digitali sia, più di recente, con l’analisi del DNA, non sempre le condanne, in particolare quelle indiziarie, appaiono del tutto convincenti. Solo dopo quindici anni di reclusione si riconobbe l’innocenza di un pescatore di Taranto accusato di avere ucciso due minorenni. Ancora peggiore la sorte di un calabrese assolto dopo avere scontato ventun’anni di carcere. E cosa dire del caso di un contadino, condannato nel 1965 per aver ucciso il fratello, che fu ritrovato sette anni dopo vivo e vegeto? Dal sospetto che certi episodi delittuosi non siano così chiari e limpidi come risulta da certe sentenze nasce l’indagine di un dilettante: il maestro Marchesini, il quale si pone certe domande e cerca di trovarne le risposte.
Un pensiero riguardo “Delitti misteriosi – Sergio Bertoni * Impressioni di lettura”